Digitalizzazione aziendale e Industria 4.0 | ELbuild

Digitalizzazione aziendale e Industria 4.0

In un mondo in continua evoluzione, nel quale si stima che il 65% dei bambini sotto i 6 anni farà un lavoro che oggi non esiste, le aziende si trovano davanti a una sfida fra le più complesse: digitalizzare i propri processi per restare sul mercato. Abbiamo esperienza e casi di successo e possiamo affiancarti in questo viaggio.

Supportiamo le aziende nella digitalizzazione dei processi

Ti aiutiamo a raggiungere l'obiettivo: sfruttare le opportunità offerte dalla tecnologia in modo da aumentare le performance e ridurre i costi per restare competivi in un mercato globale.

Per digitalizzare non basta convertire il cartaceo in digitale, o acquistare la licenza di un CRM per sostituire gli XLS dell'archivio clienti. La digitalizzazione è un percorso complesso, soprattutto per le aziende con una storia ed una attività stabile e rodata, poichè richiede un cambio di mentalità importante e l'abbandono di metodologie e strategie che fanno parte di una comfort zone "pericolosa".

Strutturare una corretta comunicazione verso il management è spesso molto complesso in quanto il processo di digitalizzazione viene visto come una spesa superflua e non come un investimento ad alto rendimento. Il primo passo quindi è operare una riorganizzazione, introducendo o formando professionisti con competenze digitali che, dopo aver analizzato la situazione aziendale, siano pronti ad avviare e gestire il processo di trasformazione.

Possiamo agire da Innovation Manager, ed aiutarti a definire la situazione attuale e gli obiettivi raggiungibili per la tua azienda. Insieme selezioneremo gli interventi da compiere, definiremo una strategia ed una timeline per gli sviluppi e l'introduzione di nuovi strumenti o metodologie ed elaboreremo un piano di formazione e traferimento di know how verso i dipendenti per minimizzare i rischi derivanti dal cambiamento. Costruiremo insieme un contesto informativo nel quale prendere decisioni informate e basate sui dati sarà la norma.

Strategie per il calcolo del ritorno sull'investimento (ROI) della digitalizzazione.

La valutazione di un investimento strategico ed a lungo termine non può prescindere da una stima del ROI. Scopri quali sono i vantaggi ed costi legati alla digitalizzazione, e valuta se puoi accedere a finanziamenti o a incentivi.

Il calcolo del ROI di un investimento in digitalizzazione non può prescindere dalla definizione di metriche (KPI) che obbligatoriamente non possono coincidere con quelle utilizzate per la valutazione di investimenti tecnologici tradizionali. Inoltre ogni progetto di digitalizzazione ha una specificità tale che definire linee guida generali non è possibile. Quello che è possibile affermare è che l'esperienza ci consente di individuare vantaggi (e potenziali cost savings) e costi di carattere generale legati alla digitalizzazione che possono essere utili come indicazione degli elementi da considerare.

Tra i fattori positivi, in grado di trainare un aumento dei ricavi o una riduzione dei costi possiamo citare:

  • l'automazione dei processi e l'aumento della loro efficienza;
  • un'aumentata disponibilità delle informazioni a vantaggio della comunicazione interna;
  • la riduzione dei costi per risorse umane, od una maggiore produttività a parità di costi;
  • un miglioramento del customer service e della qualità percepita;
  • la dematerializzazione cartacea.

I costi generali sono invece derivanti da:

  • customizzazione e implementazione della soluzione;
  • sicurezza e conformità alla normativa italiana.

Nell'attuale panorama di finanza agevolata sono presenti numerosi incentivi che sostengono gli investimenti in digitalizzazione per cui anche questo aspetto va tenuto in conto per la valutazione del ROI.

Nel contesto attuale la digitalizzazione è un elemento cruciale per mantenere una azienda competitiva sul mercato, contattaci senza impegno per scoprire come avviare il percorso di digitalizzazione per la tua azienda.

Smart Working. Abilitiamo le aziende al lavoro remoto

Nell'ambito della pandemia in corso e della relativa emergenza sanitaria aiutiamo le aziende a strutturare infrastrutture e processi per consentire ai dipendenti di essere produttivi lavorando in remoto senza compromettere la sicurezza.

Lo Smart Working esiste ufficialmente da diversi anni, anche a livello normativo, ma è solo recentemente che in risposta alle restrizioni derivanti dalla pandemia è diventato una esigenza fondamentale per tutte le aziende. Fra il 2019 ed il 2021, secondo una statistica del ministero del lavoro, il numero dei lavoratori che ha svolto le proprie mansioni al di fuori della sede dell'azienda è cresciuto del 1700% circa fino ad interessare oltre 10 milioni di persone. Si stima inoltre che la flessibilità sulla posizione da cui svolgere la propria attività lavorativa diventerà nel futuro un cardine portante della negoziazione in fase di assunzione. Nessuna azienda quindi può fare a meno di dotarsi delle tecnologie e degli strumenti per abilitare in maniera corretta e sicura la remotizzazione della sede di lavoro.

A livello tecnologico, oltre ai temi relativi ai device ed alla connettività che devono essere garantite presso l'abitazione del dipendente, rivestono importanza tutti gli strumenti e le integrazioni software che incrementano la trasparenza e la visibilità dei dati, facilitano la comunicazione, e aumentano l'efficienza di tutti quei processi che, venendo meno il rapporto fra i membri del team, rischiano di essere penalizzati. A livello sviluppo abbiamo integrato strumenti come Zoom, GoToMeeting, Slack, Google Drive, Telegram, Whatsapp Business all'interno di flussi esistenti e realizzato dashboard e componenti di frontend in grado di permettere al management un controllo non intrusivo della forza lavoro.

Un altro aspetto infine riguarda la sicurezza, o meglio il riuscire a non dover far compromessi dal punto di vista della sicurezza nell'abilitare lo smart working. Il recente attacco alla regione Lazio, partito da una postazione di un dipendente in smart working, ha messo in luce come serva una progettualità in grado di prevedere l'esposizione degli applicativi a rischi non presenti in scenari di lavoro in sede.

Fra il 2020 ed il 2021 abbiamo portato avanti numerosi progetti di transizione di applicativi on-premise verso soluzioni accessibili in sicurezza da remoto. Consultaci per sapere come possiamo supportarti su queste tematiche.

Industria 4.0, aiutiamo le imprese a cogliere le occasioni del mercato.

La quarta rivoluzione industriale e gli incentivi per le aziende

La digitalizzazione dei processi produttivi all'interno dell'industria e delle imprese in generale fa parte della cosidetta Industria 4.0. Con questo termine si indica la "quarta rivoluzione industriale ", che mira a portare l'automazione e l'interconnessione nella produzione industriale. Ci stiamo affacciando adesso anche alla successiva fase, Industria 5.0, che ha l'obiettivo principale di migliorare la collaborazione uomo-macchina.

Industria 4.0 identifica una serie di tecnologie associale (dette tecnologie abilitanti) tra cui Internet of Things, Big Data, Cloud Computing, Realtà Aumentata, Cybersecurity, Simulazione. L'informatizzazione, l'automazione e la digitalizazione dei processi contribuiscono quindi a raggiungere gli obiettivi di Industria 4.0.

Le ultime Leggi di Bilancio hanno previsto numerosi incentivi in varie forme per sostenere le imprese in questo processo di innovazione. In particolare oggi il Piano Transizione 4.0 (precedentemente Piano Nazionale Industria 4.0 e Impresa 4.0), propone una serie di strumenti atti a promuovere le opportunità dell'innovazione e della digitalizzazione legate alla quarta rivoluzione industriale.

Oltre a mettere a disposizione delle imprese le nostre competenze tecniche per aiutarle in questi processi di rinnovamento, siamo in grado, attraverso la nostra rete di collaboratori, di supportare i nostri clienti per poter trarre vantaggio dagli incentivi messi a disposizione delle aziende.

Altre agevolazioni previste per la digitalizzazione delle aziende.

Ti possiamo aiutare ad avere accesso a tutte le misure economiche previste dal Ministero dello Sviluppo Economico per supportare le aziende innovative.

La digitalizzazione, specialmente di una azienda con molti processi da gestire, può avere un costo elevato, e pertanto il Ministero dello Sviluppo Economico ha varato una misura economica che aiuti le imprese: il Voucher per consulenza in innovazione. Questa agevolazione prevede un supporto finanziario per le aziende che impiegano un Innovation manager per digitalizzare i processi aziendali. Le PMI hanno anche un ulteriore strumento a disposizione, ovvero l'albo degli Innovation Manager, istituito dal Ministero dello sviluppo economico e da dove le PMI possono scegliere il consulente che meglio si adatta alle proprie necessità. Per il Voucher sono state stanziate risorse che superano i 90 milioni di euro e per il 2021 sono previsti ulteriori fondi, e per averne diritto è necessario che l’Innovation Manager lavori con l’azienda per un periodo di almeno nove mesi.